
La casa di accoglienza “Beata Elena Aiello” delle Suore Minime della Passione di N.S.G.C. sorge in un grande villaggio della Repubblica Democratica del Congo chiamato Idiofa.
Sollecitate dall’invito di Papa Francesco, ad essere “chiesa in uscita, ad andare verso le periferie non solo geografiche, ma anche quelle esistenziali”, la famiglia religiosa delle Suore Minime della Passione di N.S.G.C. ha scelto di condividere con questo popolo la fatica quotidiana di un’esistenza precaria, incarnando in questa terra il carisma della carità a servizio dei poveri, privilegiando, in modo particolare, i bambini soli, bisognosi di cure e amore e le donne in difficoltà con i loro bambini.
Il villaggio di Idiofa, in cui abbiamo avviato questa esperienza missionaria, è un immenso agglomerato di capanne prive di acqua, luce e servizi primari. Sono presenti poche scuole statali e molte diocesane, ma spesso i bambini non le frequentano. Le condizioni igieniche sono molto precarie a causa della mancanza di acqua potabile.
La carenza di lavoro e dell’organizzazione della vita sociale ed economica crea povertà e disagio sociale. La vita nel villaggio è dura ma la gente sa viverla con dignità e senso di gratitudine.
Guidata dalla Spirito, il 17 gennaio 1928, nel grembo della Chiesa Cosentina, (Calabria-Italia), madre Elena Aiello ha dato vita alla famiglia religiosa delle Suore Minime della Passione di N.S.G.C. per rispondere alle esigenze della carità evangelica.
Sulle orme di San Francesco di Paola, ha voluto che le sue figlie, attraverso la contemplazione della Croce, fossero le “più piccole” nel senso evangelico per diventare “le più grandi nella carità”.
La Croce di Cristo, che sin dagli inizi, rischiara il cammino del suo Istituto, lascia intravvedere orizzonti di risurrezione. Fedeli al carisma consegnato, le Suore Minime della Passione, si prodigano ovunque il Signore le chiami, perché nella gioia del sacrificio, non venga mai meno nell’impegno quotidiano il fervore della carità.
In Africa per donare un futuro certo e un presente sereno in un ambiente territoriale e socio economico deprivato ma ricco di valori umani e cristiani.